“La notizia dell’avvio dei lavori per la realizzazione del terzo lotto, e dunque il completamento, della Gallico-Gambarie non può che essere accolta con estremo entusiasmo dalla comunità reggina, che da decenni ormai attende la realizzazione di un’infrastruttura fondamentale per il collegamento veloce mare-monti”. E’ quanto dichiara in una nota il Segretario Questore del Consiglio Provinciale Michele Marcianò”. “In chiave Città Metropolitana, inoltre, l’arteria che finalmente legherà in tempi consoni “la costa alla montagna”, aggregherà – prosegue Marcianò – urbanisticamente anche le diverse zone della provincia, permettendo migliori spostamenti, fruibilità della splendida località turistica di Gambarie e faciliterà i collegamenti da e per alcuni paesi interni e montani: 580 giorni ancora, se le scadenze date in conferenza verranno confermate, per terminare quest’opera e scrivere finalmente la parola fine ad una vicenda trascinatasi troppo per le lunghe. A fronte di notizie entusiastiche per il territorio, è doveroso dare “a Cesare quel che è di Cesare” e ricordare (così come giustamente fatto dal Consigliere Francesco Cannizzaro) ai più smemorati, che questo ultimo lotto potrà vedere la luce e la realizzazione grazie alla lungimiranza politica, al legame verso il territorio e alla capacità amministrativa che ha contraddistinto la precedente Giunta Regionale guidata dal Presidente Scopelliti. Sotto la sua legislatura, infatti, per la prima volta dopo anni e anni di false promesse da politici insensibili alle istanze del territorio, la Gallico-Gambarie è stata inserita nei finanziamenti comunitari nel 2011 dalla Giunta Regionale, con la piena sinergia dei Sindaci della Vallata del Gallico. Sempre grazie alla Giunta di centrodestra, la Commissione Europea approvò il finanziamento relativo al terzo lotto della strada Gallico-Gambarie, progetto che dunque ebbe condivisione e apprezzamento dagli organi europei, gettando le basi per il completamento di un’opera da sempre annunciata ma mai realizzata fino in fondo. La vicinanza dell’ex giunta regionale di centrodestra al territorio della Vallata del Gallico e, in generale, al rilancio turistico della zona di Gambarie è certificato non solo dall’impegno umano e politico per il completamento della Gallico-Gambarie ma anche dai fondi (circa 20 milioni di PISL) destinati per la realizzazione, nel comprensorio sciistico, del Palaghiaccio, della nuova seggiovia, della piscina coperta: strutture innovative che garantiranno un rilancio concreto e proficuo in chiave turistica del centro di Gambarie e di tutti i paesi limitrofi. Spiace infine – conclude Michele Marcianò – dover constatare che, al Presidente dell’Associazione dei Comuni dello Stretto, Roberto Vizzari, non sia stata data la possibilità di sedere al tavolo della conferenza per esprimere il parere ed il punto di vista dei rappresentanti diretti del territorio sull’avvio dei lavori ed il completamento di un’opera strategica per l’intera Area.
Michele Marcianò Segretario Questore Consiglio Provinciale RC