Archi è un vasto quartiere della zona nord di Reggio Calabria. Un circondario a pochi chilometri dal centro cittadino che spesso rientra nelle cronache locali e non per fatti legati alla cronaca nera o alla malavita. Come sempre accade anche nelle zone disagiate nascono spontaneamente delle realtà inimmaginabili altrove. E’ il caso dell’Associazione Archi Carmine Non Ci Sta, creata da un gruppo di residenti che mira a migliorare le condizioni di vita nel quartiere riqualificando spesso a proprie spese (tramite donazioni volontarie) tutto ciò che risulta mal messo. Noi siamo stati a trovarli qualche giorno fa ed abbiamo avuto il piacere di incontrare il direttivo (8 persone) ed il parroco della chiesa che ci ha ospitati. All’incontro erano presenti anche Antonello Scagliola ed Antonella Postorino. I ragazzi ci hanno spiegato come e quando è nata la decisione di associarsi unendo le forze per obiettivi comuni. Il pretesto si è avuto durante il periodo in cui Reggio Calabria e le sue periferie erano sommerse dai rifiuti, fare sentire di essere presenti, costringere, alle volte, le istituzioni a rendersi conto di determinate situazioni sono stati alcuni degli obiettivi da subito perseguiti. I ragazzi dell’Associazione Archi Carmine Non Ci Sta hanno anche riciclato alcuni tipi di rifiuti, un esempio è dato dal piccolo coloratissimo parco giochi adiacente alla Chiesa del rione, ricavato da vecchi copertoni di cui qualcuno si era disfatto in maniera illegale. L’opera di Archi Carmine Non Ci Sta (gruppo apartitico e aconfessionale, pur avendo al suo interno componenti con convinzioni e appartenenze differenti) non si ferma a questo è ben lodevolmente più ambiziosa ed infatti ha come obiettivo coinvolgere sempre più residenti ed instaurare una collaborazione attiva per il bene del quartiere, instillare sin da subito le regole per una pacifica, sana e civile convivenza soprattutto nelle giovani generazioni è lo scopo prefissato. Ed in questa direzione hanno anche iniziato una serie iniziative simili a “lezioni rivolte a stimolare uno spirito di cittadinanza attiva” nelle scuole del circondario. Insomma Archi Carmine Non Ci Sta vuole migliorare concretamente le condizioni di vita in una zona troppo spesso dimenticata dalle istituzioni e che opera sia in forma diretta con iniziative sul territorio sia in forma indiretta in quanto serve da pungolo e da punto di contatto con le istituzioni.
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About the Author: Fabrizio Pace
Fabrizio Pace è giornalista e direttore del quotidiano d’Approfondimento on line www.IlMetropolitano.it e dell’allegato magazine di tecnologia e scienza www.Youfuture.it.