“Esprimiamo la nostra solidarietà al presidente di Confindustria di Reggio Calabria Andrea Cuzzocrea per il vile gesto intimidatorio perpetrato nei confronti dell’impresa edile di sua proprietà Aet Srl e di cui è amministratore Antonino Martino”. E’ quanto afferma Ance Reggio Calabria, con riferimento all’incendio doloso avvenuto in un cantiere privato di Mortara di Pellaro nella zona sud della città. “Un clima estremamente pesante sta caratterizzando la vita della città, influenzando in maniera negativa il tessuto produttivo, economico e sociale di questo territorio tenuto sotto scacco dal condizionamento mafioso. La recrudescenza di atti criminali nella provincia di Reggio Calabria – prosegue l’associazione dei costruttori edili reggini – desta molta preoccupazione, alla luce anche dei ripetuti furti e danneggiamenti nei cantieri, ormai all’ordine del giorno. Le imprese di questo territorio, che in questo periodo di grave crisi economica operano già in condizioni di estrema difficoltà, non possono più tollerare questo stato di cose. Chiediamo una maggiore presenza della Stato di cui ancora non avvertiamo la vicinanza, nonostante i numerosi annunci che hanno riguardato il nostro territorio. In una città come Reggio Calabria occorre intensificare la presenza delle istituzioni e intervenire per rimuovere concretamente quegli ostacoli che – conclude Ance Reggio Calabria – impediscono alla parte sana e produttiva di questo territorio di offrire il proprio contributo ai percorsi di crescita e sviluppo economico”.