Siamo a 10 opere e progetti avviati dalla Destra di governo reggina e che il sig. Falcomatà inaugura consegnandoli maldestramente alla Città e spacciandoli come azioni amministrative proprie. In ultimo il completamento dei lavori del mercato coperto di via Filippini, struttura che storicamente ha rappresentato un punto di riferimento nel centro storico reggino, prestigioso non solo per la tradizionale funzione commerciale, ma anche per il valore storico che rappresenta. Il progetto di riqualificazione del mercato inserito nel programma P.I.S.U. notoriamente risale al 2009, Sindaco Scopelliti e la consegna con inizio lavori è datata 2011, in piena attività Giunta Arena; atti deliberativi, documenti amministrativi testimoniano di come menta, probabilmente sapendo di mentire, il sindaco attuale quando afferma che in pochi mesi la sua amministrazione ha completato i lavori. E’ evidente, invece, di come l’opera paghi lo scotto, in primis sulla pelle dei commercianti di via Filippini, di oltre tre anni di ritardo che rispecchiano chiaramente la situazione complessiva di una Città appiattita e danneggiata dal commissariamento prima e dall’incapacità di questa amministrazione dopo. 10 opere e progetti eredità del Centro Destra al comune, dal Castello a Piazza Duomo, da Via Aspromonte al lungomare di Gallico, che rappresentano l’unica traccia positiva di un anno e mezzo palesemente inutile anzi di aggravio per la Comunità reggina che ha potuto constatare come, quando questa sinistra a Palazzo san Giorgio, agisce motu proprio genera soltanto azioni al limite della legalità come il Miramare o maldestre come l’aumento spropositato delle tasse alle famiglie ed alle imprese. Ora delle due l’una, o il sig. Falcomatà con i suoi accoliti quando rilascia dichiarazioni su opere e progetti non sa di cosa parla oppure semplicemente crede che i reggini abbiano occhi ed orecchie ancora annebbiati dal martellamento di menzogne ripetuto sui giornali quando stava seduto nei banchi dell’opposizione. La gente, sig. sindaco & c. inizia a rendersi conto di quale brutta partita abbiate voluto giocare sulle spalle della Città e di come oggi, preso il potere tanto agognato, siate incapaci di risollevare le sorti e di recuperare quel danno economico e sociale causato dal commissariamento da voi reclamato per Reggio.
Destra Per Reggio – Coordinamento territoriale
Renato Di Pietro