La DIA di Catanzaro ha confiscato beni per 7 milioni di euro ad un imprenditore edile di Lamezia Terme ritenuto contiguo alla ‘ndrina dei Giampà.
L’uomo era già stato arrestato nel 2013 per associazione per delinquere di stampo mafioso, insieme ad altri tre colleghi, tutti rientranti nell’operazione “Piana”.