Folla oceanica al Family Day di ieri pomeriggio a Roma. E’ rimasto totalmente spiazzato chi aveva previsto una scarsa affluenza all’evento, a dimostrazione di quella che è l’idea della maggioranza degli italiani sulle unioni civili ed l ddl Cirinnà. Una parte dei manifestanti era contro totalmente il decreto con il quale il governo vuole dare maggiori garanzie alle coppie civili mentre una parte è solo angosciata dal fatto che tramite questi ulteriori riconoscimenti si arrivi di fatto, eludendo la norma, all’adozione di bambini da parte delle coppie omosessuali. Le presenze al Circo Massimo secondo gli organizzatori superavano il milione e Massimo Gandolfini, leader della manifestazione ha invitato Matteo Renzi a dare la giusta rilevanza a coloro che non sono condividono il disegno di legge della Cirinnà che sono la stragrande maggioranza. Il popolo che difende la famiglia tradizionale ha così contestato, pacificamente ma in maniera decisa e completa la nuova legge sulle unioni civili. Sul mega schermo c’era scritto a caratteri cubitali in difesa della famiglia e dei bambini, il timore più grosso e fondato è che le coppie omosessuali possano servirsi di gente senza scrupoli che affitta l’utero per poi vendere il figlio che nasce.