Il ddl Cirinnà attualmente in discussione in Parlamento al fine di disciplinare le coppie di fatto e le unioni civili sta letteralmente dividendo L’Italia, specialmente per la “stepchild adoption”, Azione Nazionale che sui principi ed i valori della famiglia tradizionale fonda le basi della propri morale attivistica ritiene il ddl in oggetto pericoloso perché rischia di minare i concetti tradizionali di famiglia, genitorialità, procreazione. La presunzione e l’arroganza del PD e del Governo in carica è senza pari: maschera e abbellisce con le parole civiltà e modernità una legge che di fatto vuole imporre una rivoluzione antropologica perché afferma che le unioni omosessuali sono famiglie. Si stravolge una legge naturale: i genitori sono maschio e femmina da milioni di anni prima della nascita della Chiesa. Così la pensa la maggioranza degli italiani che scenderanno in campo in un nuovo Family Day, che unisce credenti e non credenti, laici e cattolici, in difesa dell’uomo e dei valori della famiglia tradizionale. Una delegazione reggina di Azione Nazionale sarà presente al Family Day pronta a manifestare con orgoglio e convinzione quelli che rappresentano i valori cardine ispiratori della propria vita quotidiana, senza spot propagandistici, senza striscioni colorati, maschere da carnevale, o immagini da censura, ma con la semplicità e la naturalezza che non fanno alcuna concessione a chi orchestra una campagna mediatica all’insegna della mistificazione che corrode la società esortando l’individuo a chiamare diritti i desideri personali ed abusi i diritti degli altri.
banner
Recommended For You
About the Author: Redazione ilMetropolitano
Il Quotidiano d’Approfondimento on line Il Metropolitano.it nato nell’Ottobre del 2010 a Reggio Calabria, città in cui ha la propria sede, dal progetto di un gruppo di amici che vogliono creare una nuova realtà di informazione