A Cosenza gli uomini della Digos hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di un “foreign fighter” marocchino. L’uomo è un 25enne controllato dagli investigatori da luglio, cioè da quando era stato respinto per motivi di “sicurezza pubblica” dalla Turchia d’intesa con gli uomini dell’antiterrorismo italiano. Il marocchino è accusato del reato di auto addestramento ai fini di terrorismo internazionale e dalle indagini compiute dalla polizia e dalla Dda di Catanzaro sembra fosse pronto a raggiungere territori di guerriglia. Al momento dell’arresto l’uomo ha detto: “Sono andato in Turchia solamente per pregare”. E ha aggiunto “Mi avevano già accusato di appartenere all’Isis ma io ho sempre negato. Ed anche ora ribadisco che non appartengo all’Isis”.
Cosenza, arrestato un foreign fighter marocchino
