Tra i possibili candidati alla Casa Bianca ci potrebbe essere anche Michael Bloomberg, sindaco di New York per tre volte consecutive, dal 2001 al 2013. Secondo quanto riportato dal New York Times, l’imprenditore miliardario che si è costruito una grande fortuna operando nel campo dei servizi finanziari e della comunicazione, sarebbe pronto a sborsare oltre 1 miliardo di dollari, preoccupato per il dominio di Donald Trump in campo repubblicano e per le difficoltà di Hillary Clinton in campo democratico che, tra l’altro, sta salutando l’ascesa del senatore del Vermont Bernie Sanders .
Di orientamento liberale e conservatore, Bloomberg è stato legato al Partito Democratico fino al 2001, quando ha deciso di aderire al Partito Repubblicano, diventando sindaco di New York. Abbandonerà i repubblicani qualche anno più tardi – nel 2007 – per dichiararsi indipendente. La riserva circa una sua possibile candidatura, verrà sciolta definitivamente nel mese di marzo, anche se – si legge ancora nel post del New York Times – sebbene la notizia abbia dato nuovo impulso alle sue aspirazioni presidenziali, è improbabile che possa riuscire nell’impresa di vincere le elezioni.