Le intenzioni da perseguire, in riferimento alle prossime elezioni comunali di Serra San Bruno, sono quelle di completare quel cammino di rinnovamento in parte avviato nel 2011. Il processo amministrativo ha infatti bisogno di energie fresche, di giovani carichi di entusiasmo, pronti a spendersi nell’interesse collettivo e a valorizzare quanto di positivo è stato finora compiuto. In questi 5 anni è stato portato avanti, con grandi sacrifici e notevoli rinunce, quell’indispensabile risanamento senza il quale sarebbe stato dichiarato il dissesto finanziario dell’Ente. La pesante eredità lasciata dal centrosinistra ha impedito, infatti, di concretizzare alcune idee che avrebbero portato benefici alla collettività. Ma sarà la nuova amministrazione a risolvere definitivamente le criticità e a realizzare il percorso che porta al progresso. Da mesi stiamo lavorando in silenzio per la formazione di una brillante squadra che possa raggiungere questi obiettivi. Sappiamo che è opportuno aprirsi a tutti i contributi che potranno arrivare dalla società civile, agli apporti di tutti coloro che amano questa cittadina e che, al di là delle convinzioni politiche, vogliono impegnarsi direttamente nella difficile partita per lo sviluppo di un’area che possiede le potenzialità per compiere il salto di qualità. Sono convinto che questa impostazione sia quella che può consentire la vittoria elettorale ed il buon governo di Serra. Qui ho le mie radici, da qui è partito quel consenso che mi ha permesso di ricoprire incarichi istituzionali di prestigio. Il modo per sdebitarsi con questa terra è quello di moltiplicare gli sforzi per farla crescere dal punto di vista sociale, culturale ed economico. Ciò sarà possibile solo coinvolgendo le migliori risorse del territorio, responsabilizzandole e rendendole protagoniste dell’agire amministrativo. Allo stesso modo, tutti i cittadini devono sentirsi parte essenziale di questo progetto di vero cambiamento, animato da sincera passione civile e non da meri interessi politici. Nella nostra squadra non albergherà mai l’approccio alla politica come strumento per accrescere le ricchezze individuali: ognuno deve invece mettersi a disposizione della comunità e lavorare per il bene comune. La competizione di Serra esula dai contesti regionali e nazionali e per questo è doveroso avviare un dialogo con chi condivide il nostro progetto amministrativo. Serra San Bruno dovrà continuare ad avere il ruolo che le spetta: quello di essere un punto di riferimento e un modello da seguire.