Stop ai “falsi” ristoranti giapponesi. Lo stop arriva da Tokyo, dove si è deciso di certificare l’aderenza degli chef ai dettami della cucina nipponica, attraverso un bollino blu. Il governo ha infatti adottato un vero e proprio sistema di certificazione con standard di qualità. Addirittura, il Ministero dell’Agricoltura Giapponese ha presentato una proposta di legge dove verranno limitate le variazioni sulle ricette tradizionali come il Sushi, e dovranno essere seguiti dei corsi, almeno biennali, direttamente in Giappone.