Finalmente è ufficiale: il popolo per la famiglia torna in piazza dopo il successo dell’oceanico family day del 20 giugno scorso! In una nota del ‘Comitato Difendiamo i Nostri Figli’ – al quale aderisce anche Generazione Famiglia – si legge che “dopo un grande lavoro preparatorio, possiamo comunicare ufficialmente la data della nuova mobilitazione: sabato 30 gennaio si terrà a Roma una grande manifestazione di popolo a difesa della famiglia e del diritto dei bambini ad avere una mamma ed un papà. Il raduno è fissato perle ore 11.30”. Nelle prossime ore daremo informazioni su come intendiamo organizzarci insieme alle altre associazioni pro-family presenti sul territorio reggino per raggiungere Roma e partecipare a questa rinnovata festa per la famiglia. Sarà un appuntamento importante per ribadire che gli uteri non si affittano, che la donna non è una macchina, che i bambini non sono merce e che l’unica famiglia è quella potenzialmente aperta alla vita fondata sul matrimonio fra uomo e donna. Il ddl Cirinnà, invece, è un vero e proprio matrimonio gay sotto le mentite spoglie della dicitura “unione civile” perché di fatto crea uno status giuridico di coniuge alla coppia convivente. Questo significa anche intervenire sui naturali rapporti di filiazione aprendo la strada alle adozioni gay ed alla barbarie dell’utero in affitto. Gli stessi promotori di questa iniqua legge non hanno mai fatto mistero delle loro reali intenzioni e per questo più volte hanno dichiarato che l’articolo 5, dove è prevista la ‘stepchild adoption’, è il nucleo del ddl Cirinnà. Da Reggio Calabria siamo pronti ad invadere Roma per dimostrare all’attuale governo che l’unica civiltà è quella fondata su una mamma ed un papà!
Giorgio Arconte – portavoce ‘Generazione Famiglia’ circolo di Reggio Calabria
Generazione Famiglia (La Manif Pour Tous Italia)
“Generazione Famiglia” è movimento apartitico ed aconfessionale che nasce per ribadire l’unicità della famiglia fondata sull’unione tra un uomo ed una donna, riconosciuta con il matrimonio, ed il diritto di ogni bambino di avere un padre ed una madre. I benefici sociali dati dalla loro tutela e promozione sono per tutti e non ledono la dignità personale di nessuno.