La versione che hanno esposto alle forze dell’ordine non ha convinto assolutamente gli investigatori italiani, così un uomo ed una donna che si dicevano fratello e sorella di origine siriana sono stati trattenuti e posti in custodia cautelare in carcere dopo essere stati fermati all’Aeroporto Colombo di Genova.
I due in base al loro stesso racconto, sarebbero due profughi siriani arrivati in Belgio, paese in cui avrebbero acquistato documenti falsi e poi in bus sarebbero arrivati a Genova per andare in volo a Londra.
Al di la dello strano tragitto che volevano effettuare per raggiungere la capitale inglese, i documenti flasi e un foglietto ancora tutto da decifrare, sui cellulari dei due sono state trovate foto di armi, giustificate con la passione verso tali oggetti. Il GIP interrogherà i due Lunedì.
FMP