L’Eurostat segnala che nel 2014, tra i Paesi dell’Unione europea l’Italia, insieme a Cipro, è risultata essere il Paese in cui si è registrato il maggior calo dei consumi procapite, misurati in standard di potere d’acquisto. Invece nell’ultimo report dell’Istat si evidenzia che il tasso di disoccupazione, nel terzo trimestre del 2015, è sceso all’11,7%, in calo di 0,6 punti nel confronto con il trimestre precedente, dati destagionalizzati. Mentre, sempre nel terzo trimestre dell’anno, il numero degli occupati aumenta di 247mila unità, cioè +1,1%, rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Sempre dai dati Istat emerge che nel terzo trimestre dell’anno anche il numero di occupati tra i 15 e 34 anni è tornato a crescere, mettendo a segno un +56mila unità, cioè+1,1%, nel confronto annuo.