Ha detto di recente qualcuno che peggio dei professionisti della politica ci sono solo i dilettanti della politica! E non si sbagliava. In città ne abbiamo un caso scuola: l’Onorevole Federica Dieni del Movimento 5 Stelle che, proprio al Comune di Reggio, ha ottenuto uno dei risultati peggiori, in controtendenza rispetto al trend nazionale. Un motivo, evidentemente, dovrà pur esserci… La cittadina-onorevole, capace (lei e solo lei) di intercettare sospettosissime congiunzioni astrali, si è ingarbugliata a tal punto da confondere la realtà limpida delle cose con un fotomontaggio propinatogli da uno dei dimenticati (dagli elettori) nell’ultima tornata amministrativa. Per il dimenticato, ormai in guerra con l’Universo mondo, un colpo (pubblicitario) da mille bombe, per la cittadina-onorevole, invece, un’uscita a dir poco sconfortante. E se il livello è questo – lo dico tra me e me- hai voglia a parlare di rinnovo della classe dirigente… Sappia l’Onorevole Dieni che al movimento politico PACE Italia, che ho contribuito a fondare e del quale mi onoro di essere Presidente, aderiscono solo liberi cittadini desiderosi di innervare l’azione politica con i valori del cristianesimo. Non fanno parte del Movimento, e men che meno hanno vi hanno mai “gravitato” nell’orbita, cooperative o imprese di qualsiasi natura. A quanto ne so io, poi, le attività ricreative da esercitare nel Castello Aragonese sono state assegnate tramite regolare bando indetto a suo tempo dalla Regione Calabria. O forse che la cittadina-onorevole Dieni ritiene che quelle cooperative non possano partecipare ai bandi promossi dalla Regione Calabria e dal Comune? Forse la cosa le da “fastidio”? Che proprio il sottoscritto, poi, sia accomunato a quanti non adempiono fino in fondo al mandato ricevuto dagli elettori è il colmo: il consigliere Ripepi, infatti, ha prodotto una serie infinita di mozioni, interpellanze e quant’altro che hanno innegabilmente messo in seria difficoltà l’Amministrazione di sinistra. Basti indicare, a proposito, la mozione a tutela della famiglia e, da ultimo, la denuncia pubblica operata da Pace Italia (ripresa in Consiglio dal sottoscritto) sul bilancio “taroccato”… E’ stato dato, altresì, ampio risalto a mezzo stampa della costante e puntuale critica avanzata dal consigliere Ripepi a moltissimi atti adottati dall’Amministrazione comunale. Pare, però, che non tutti i cittadini-onorevoli leggano i quotidiani… A fronte, dunque, delle numerose battaglie intraprese contro il modo di fare posto in essere dalla “Falcomatà & C. S.p.A.”, resta il rammarico per non aver mai ricevuto un minimo cenno di sostegno da parte di chi oggi vuol apparire (esigenze della rete?) più puro degli altri… Credo, onestamente, non ci sia nient’altro da aggiungere se non confermare la mia disponibilità a fornire agli interessati (inclusi cittadini-onorevoli) copiosissima documentazione in merito all’attività amministrativa svolta con rigore dall’inizio della consiliatura.
Consigliere Comunale
Massimo Ripepi
Presidente Nazionale PA.C.E. Italia