Il Consiglio di Sicurezza dell’Organizzazione delle Nazioni Unite ha approvato all’unanimità la risoluzione che invita ad adottare tutte le misure necessarie per contrastare l’Isis. Si tratta di una risoluzione presentata dalla Francia, come atto successivo ai tragici attentati di Parigi, che impegna tutti gli Stati membri in merito al “futuro delle operazioni di peacekeeping dell’Onu”. 
La notizia è stata diffusa tramite gli account Twitter dell’Organizzazione e della missione francese presso le Nazioni Unite. “Daesh (Isis ndr) ha commesso un atto di guerra contro la Francia – si legge in merito agli attentati di Parigi – voleva colpire ciò che definisce la nostra nazione, la sua giovinezza e gioia di vivere” e “ha voluto minare la nostra libertà e comune umanità, voleva uccidere l’idea stessa di relazioni umane e di vivere insieme”.
Secondo i primi commenti, l’approvazione di questa risoluzione – che, si legge sempre su twitter, “fornisce un quadro giuridico per l’azione politica e internazionale per sradicare Daesh nei suoi santuari in Siria e Iraq” – non si limiterebbe a riconoscere quella che è stata definita un “minaccia eccezionale”, 
ma addirittura rappresenterebbe il primo passo dell’intera comunità internazionale nella lotta all’Isis in Medio Oriente, dove sia la Russia che la Francia sono già attive.
Ma non è tutto, in quanto la Francia – che ha ribadito assoluta determinazione e fedeltà ai propri valori nel combattere lo Stato islamico – ha anche annunciato che, nei prossimi giorni, triplicherà la sua capacità di attacco contro il cuore dell’Isis con l’arrivo della portaerei Charles de Gaulle.
Clicca qui per prendere visione del testo della risoluzione in lingua inglese
