“In un recente intervento – si legge nella nota – il presidente del Gruppo di Forza Italia in Consiglio Regionale, Alessandro Nicolò, sostiene che in Expo Milano 2015 la Calabria avrebbe “perso una ulteriore preziosa occasione di visibilità e promozione”. Dichiarazione che suscita stupore e sollecita interrogativi che andrebbero, invece, rivolti allo stesso Nicolò, consigliere da tre legislature, all’amministrazione che ha governato la Calabria negli ultimi cinque anni ed alla maggioranza consiliare che l’ha sostenuta, di cui lo stesso Nicolò ha fatto parte. La verità dei fatti è semplice e chiara: quando il nuovo governo regionale si è insediato, rispetto ad Expo non era stato fatto niente. Nessun progetto, nessun investimento, nessuna iniziativa, nessun programma. Questa la situazione che è stata trovata a gennaio, a quattro mesi dall’apertura di Expo. Mentre altre Regioni avevano lavorato da almeno due anni sulla grande esposizione universale, la nostra Regione non aveva fatto nulla. La nuova amministrazione, quindi, partendo da zero e con pochissimo tempo a disposizione, facendo i salti mortali ha dovuto mettere in campo un intervento straordinario per consentire alla Calabria di essere presente alla manifestazione milanese. Così, sin dall’inaugurazione e fino ad ottobre, la Regione ha potuto realizzare decine di attività – sia negli spazi dell’Esposizione sia negli altri spazi dedicati nell’area metropolitana milanese – che hanno fatto della Calabria una delle regioni italiane più presenti, attive e propositive. Complessivamente, si è trattato della più importante, duratura, complessa manifestazione internazionale mai realizzata nella storia della Regione.La verità dei fatti è chiara e semplice: Expo Milano 2015 è stato, per la Calabria, uno straordinario successo di immagine, contenuti, risultati, pubblico e valutazioni positive. Sono i numeri a parlare. In Expo. Quattro settimane di presenza attiva, con migliaia di partecipanti e visitatori per decine di attività ed eventi di grande impatto: degustazioni, esposizioni, mostre, conferenze, convegni, meeting, spettacoli, performance enogastronomiche, ecc. Tre mesi e mezzo di presenza continuativa con istallazioni multimediali che hanno attirato centinaia di migliaia di visitatori. Un’imponente campagna di promozione turistica in Expo, nelle stazioni, negli aeroporti, nella metropolitana. Per 5 mesi, un’area dedicata al vino calabrese nel padiglione Vinitaly. Un mese di gestione, a cura dei Gal e con il coordinamento della Regione, di uno spazio ristorazione-eventi nel padiglione Eataly. Fuori Expo. Sempre insieme ai Gal, una settimana di presenza, con 30 imprese, nella più importante mostra-mercato milanese, il Mercato Metropolitano. Il sostegno alla Festa dei Calabresi di Rho. Quattro giorni, con 40 imprese, alla Fiera Anuga di Colonia (Germania), la più importante al mondo nel settore agroalimentare. Dodici missioni di incoming in Calabria di delegazioni di buyers di altrettanti Paesi presenti in Expo (tra cui Usa, Francia, Russia, Germania, Cina, Brasile, Emirati Arabi, Gran Bretagna), con centinaia di incontri e imprese coinvolte. Infine, la presenza a Smau Milano 2015, la principale manifestazione in Italia dedicata all’innovazione, con 25 start-up calabresi, tre eventi convegnistici, due premi nazionali vinti, che hanno fatto della Calabria una tra le regioni di maggior successo. Tutti gli aspetti collegati al tema di Expo “Nutrire il pianeta” sono stati trattati: eccellenze agroalimentari, tradizioni artigiane, archeologia e cultura del cibo, sviluppo sostenibile, paesaggi e produzioni rurali, turismo, produzioni vinicole e vitigni autoctoni, cibo e parchi naturali, dieta mediterranea, identità mediterranea della Calabria, innovazione e ricerca, feste e tradizioni locali. Il coinvolgimento degli interessi dell’agricoltura, dell’agroalimentare e del mondo della cultura è stato pressoché totale: istituzioni, imprese, operatori, Gal, Consorzi Dop e Igp, Parchi, associazioni, Università, Soprintendenze, Musei, Direzione scolastica regionale e istituti scolastici, operatori culturali, artisti, comunità locali. La campagna comunicativa e il coinvolgimento dei media sono stati massicci, con le principali agenzie di stampa nazionali, uscite e comunicati sulla stampa locale, sui siti e sui social, decine di ore di video e trasmissioni sulle tv locali, produzioni video originali, la partnership della Rai e del più importante gruppo editoriale italiano (Rcs/Corsera). I commenti indipendenti e spontanei – moltissimi sui siti e sui blog – sono stati positivi nella loro quasi totalità.
Questi i fatti, questa la realtà.
“Expo Milano 2015” è stato un magnifico successo dell’Italia, di cui sentirsi orgogliosi e di cui la Calabria, nelle sue migliori espressioni, ha fatto pienamente parte con dignità e spirito positivo.