Il Coordinamento Nazionale Sangue Infetto che ha sostenuto fin dalle prime battute la manifestazione di protesta indetta dall’Associazione Emodanneggiati Calabresi nella giornata di oggi 29 ottobre presso la Cittadella Regionale di Germaneto, esprime profonda soddisfazione per l’esito dell’incontro coi vertici degli Uffici Regionali preposti alla Legge 210/1992, legge che concerne l’erogazione dell’indennizzo per i danneggiati a causa di vaccinazioni ed assunzione di plasma ed emoderivati infetti. La Regione, nella persona del Presidente Mario Oliverio, ha delegato a rappresentarlo per l’incontro odierno il Prof. Fatarella, l’avv. Pignatelli e il Dott. Di Cello dell’assessorato al Bilancio; per gli Emodanneggiati Calabresi veniva ricevuta una delegazione composta dalla sig.ra Rosetta Mendicino e dal sig. Serra Pasquale, rispettivamente Presidente e Vice Presidente, dagli avvocati Tommaso Colloca e Serafina Caparrotta, appartenenti al Coordinamento Nazionale Sangue Infetto e suoi rappresentanti in Calabria, e dall’avv. Gabriele Ruffino. L’esito è stato molto proficuo: la Regione s’è impegnata a inserire nel bilancio di previsione 2016 un capitolo di spesa per far fronte all’erogazione degli indennizzi già rivalutati per l’intero anno; s’è impegnata altresì ad accreditare entro la metà di novembre prossimo il quarto e il quinto bimestre 2015, e infine, a inserire il pagamento dell’ultimo bimestre 2015 nella cosiddetta manovra d’assestamento. “Siamo molto soddisfatti dell’onere assunto dalla Regione stamattina – ha dichiarato l’avv. Tommaso Colloca – e cioè della di volontà di regolarizzare la puntuale erogazione dell’indennizzo in favore degli emodanneggiati calabresi nonostante i trasferimenti a singhiozzo da parte dello Stato. Ovviamente – ha concluso l’avv. Colloca – verificheremo già dalla prossima settimana che quanto concordato verbalmente stamattina si tramuti in realtà”.
Profonda soddisfazione dopo l’incontro coi vertici degli Uffici Regionali preposti
