Da ieri in città c’è una nuova associazione, anzi un nuovo Gruppo di persone che, accomunate da identici fini, ha dato inizio alle proprie attività culturali sul territorio. Xiphias è il suo nome e vorticosi sono i richiami al passato, all’antico poema di Diego Vitrioli inneggiante a lui, al pesce spada (xiphias è appunto il suo nome greco). Sul Lungomare cittadino nel pomeriggio di ieri l’associazione ha intrattenuto i numerosi ospiti con intermezzi musicali e canori, con bellissime declamazioni poetiche, lungo un percorso turistico interessante e coinvolgente. La simulazione di un iter turistico guidato di quello che sarà un format da offrire alla città, è partita dalle Mura Greche per finire dopo un lungo cammino tra le opere limitrofe (Stele al poeta Vitrioli, Terme Romane e Monumento ai Caduti) con una spettacolare “tarantella filologica”, suonata con strumenti originali della cultura musicale popolare reggina. Non sono mancati i momenti culturali, con illustrazioni precise e dettagliate dei monumenti e la degustazione di prodotti della nostra amata terra. Il Gruppo Xiphias, grazie alla collaborazione tutti i partner e gli sponsor, che hanno reso possibile l’evento, ha salutato gli ospiti che hanno gradito il pomeriggio trascorso insieme, tra le arie di Francesco Cilea, cantate dagli allievi del Conservatorio, e la fisarmonica del Maestro Zagari. L’originalità dell’evento ed i contenuti ricchi di storia, frutto di una meticolosa ricerca nel passato reggino sono stati gli elementi di maggior risalto di un pomeriggio di ottobre in una città che di manifestazioni del genere avrebbe davvero tanto bisogno.