I dipendenti: “Grazie all’Amministrazione comunale, adesso la soluzione definitiva”. De Stefano (Uiltucs): “Pronti a dare il nostro responsabile contributo”
«Quando le forze politiche presenti nelle istituzioni si uniscono davanti alle persone e non si dividono davanti ai colori, allora sì che si risolvono i problemi. Uno di questi casi è quello che riguarda il futuro lavorativo di noi 12 dipendenti della Maggioli Tributi spa, nel quale si è fatto fronte comune per il rinnovo trimestrale del contratto di servizio scaduto il 30 settembre scorso. Plaudiamo per questo primo risultato e sproniamo per raggiungere quello finale: la nostra definitiva stabilizzazione». Ad affermarlo sono i 12 lavoratori impiegati nella società partecipata dal Comune ed attiva nel settore della riscossione tributi, esultanti dopo l’insperata proroga del rapporto fra la stessa azienda romagnola e il medesimo Palazzo San Giorgio nel servizio “Gestione globale del ciclo delle violazioni del codice della strada del Comune”. «Ringraziamo la giunta comunale, specialmente il sindaco Falcomatà e l’assessore al Bilancio Neri, ma anche la maggioranza, in particolare il consigliere delegato alle società partecipate Gangemi e quello alla Città metropolitana Mauro, e tutti coloro che si sono battuti in questa vicenda» specificano i 12. «Però adesso si tratta di trovare una soluzione definitiva che vada oltre questi tre mesi e che ci dia sicurezza per il futuro. Consapevoli dell’impegno già dimostrato dai nostri rappresentanti al Comune, attendiamo fiduciosi ed allo stesso tempo monitoriamo la situazione» concludono i lavoratori della Maggioli Tributi spa. «C’è una cauta soddisfazione» afferma Sabrina De Stefano, la segretaria provinciale della Uiltucs che sin dall’inizio ha seguito la vertenza negli uffici di via Sbarre inferiori e via Gebbione. «Non ci accontentiamo, ovviamente. Questi tre mesi sono una boccata d’ossigeno per i 12 e per le proprie famiglie ed apprezziamo quanto fatto dal Comune. Ma non possono assolutamente bastare e serve qualcosa di più stabile e duraturo. Nel frattempo che a Palazzo San Giorgio si rifletta e si agisca, i 12 continueranno a lavorare con impegno e professionalità come sempre fatto. Noi siamo per la conferma anche perché abbiamo davanti unità già formate ed esperte che potrebbero aiutare il Comune in un settore essenziale e strategico come la riscossione dei tributi derivanti da infrazioni stradali, specialmente in un periodo di difficoltà economica per l’ente come questo» aggiunge. «Quale sarà il rapporto fra il Comune e la Maggioli Tributi spa e fra lo stesso e i 12 lavoratori? Staremo a vedere. A noi interessa che 12 persone non perdano il proprio lavoro. Perché, come diciamo spesso, il lavoro non è solo sostentamento personale e familiare, ma anche dignità. Non ci resta che rimanere vigili in questa vertenza, pronti come sempre a dare il nostro responsabile contributo di analisi e di proposta» conclude la De Stefano.