I carabinieri del Comando provinciale di Roma, su ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Roma su richiesta della procura della capitale eseguita nella notte, hanno sgominato una banda specializzata in furti in appartamento. La banda era composta per lo più da georgiani, ed era operante in Italia e altri paesi europei, tra cui Grecia, Spagna, Germania, Francia, Austria, Russia, Georgia e Moldavia. In carcere 57 persone. Come si legge su rainews.it, durante l’indagine i carabinieri avevano già arrestato in flagranza di reato ben 67 persone collegate all’orgizzazione, sorprese dalle forze dell’ordine mentre stavano effettuando furti all’interno di abitazioni in vari quartirei romani. La modalità era la seguente: dalle informazioni ricevute da una rete di badanti di origine est-europea, individuavano le case da svuotare utilizzando la tecnica del key-bumping, l’utilizzo cioè di una chiave ad urto, per forzare le serrature blindate delle porte di ingresso senza lasciare segni di effrazione. L’indagine è stata svolta anche grazie all’apporto fornito da Europol, l’Agenzia europea per la lotta al crimine.