“Costituisce un grave errore di comprensione pensare che le unioni civili rappresentino un problema interno soltanto al mondo cattolico”. Lo dichiara il senatore Nico D’Ascola, responsabile giustizia Area Popolare. “Per di più al mondo cattolico più conservatore. Premesso che ogni cattolico – ma anche ogni cristiano – dovrebbe sentirsi chiamato in causa da questioni che coinvolgono direttamente la sua formazione spirituale, sempre che abbia ancora senso il concetto di comunità e di condivisione dei valori, va precisato che le unioni civili riguardano anche le posizioni dei laici. Sarebbe infatti – prosegue D’Ascola – paradossale che questi ultimi si disinteressassero, ovvero pure superficialmente valutassero un istituto giuridico che, anche a prescindere da ogni opinione religiosa, cambierà profondamente la nostra società. Stimolare tutti i cittadini a chiedersi in quale direzione stiamo andando è compito preciso e inderogabile della politica. Ovviamente di quella vera”.
banner
Recommended For You
About the Author: Redazione ilMetropolitano
Il Quotidiano d’Approfondimento on line Il Metropolitano.it nato nell’Ottobre del 2010 a Reggio Calabria, città in cui ha la propria sede, dal progetto di un gruppo di amici che vogliono creare una nuova realtà di informazione