Secondo gli esperti Americani, l’aspirina rientrerebbe nella categoria di farmaci antitumorali. Infatti secondo quanto pubblicato sull’Annals Of Oncology, l’uso continuo di aspirina per un arco temporale pari a 10 anni ridurrebbe l’incidenza di alcuni tumori, come quello al colon (-35%), dello stomaco e dell’esofago (30%).
I ricercatori degli USA consiglianouna piccola dose quotidiana, inferiore ai 100 milligrammi, come prevenzione. Il regolare consumo della cardio-aspirina diminuirebbe le probabilità che si formino vari tipi di cancro. (foto di repertorio)