L’Ungheria ieri ha messo sotto sequestro un treno che trasportava migranti dalla Croazia e conseguenzialmente tramite i militari dell’esercito ha disarmato 40 agenti di scorta della polizia croata e ha arrestato il conducente. Il governo di Budapest ha comunicato che il treno croato, carico di migranti, sarebbe arrivato su territorio ungherese senza l’avviso richiesto, così come in queste ora molti altri convogli e bus sono diretti in Ungheria. In questo momento lo stato più in difficoltà a gestire i flussi appare la Croazia, perchè pare si stiano concentrando li migliaia di migranti respinti alle frontiere serbe e ungheresi. Ma anche il governo di Zagabria ha deciso di chiudere sette degli otto valichi di frontiera con la Serbia, anche se attraverso campi e boschi molti sono riusciti a passare. Quello che rassicura i croati è che i migranti dicono di voler raggiungere l’Europa Occidentale o del Nord. Masse di persone in movimento disperate e difficili da gestire, anche la polizia slovena ha spruzzato spray al pepe su un ponte lungo il confine con la Croazia per fermare i facinorosi che volevano sfondare la barriera delle forze dell’ordine. Ora l’intera Europa si rende conto del problema italiano, in più nel nostro Paese oltre ai profughi riceviamo una gran parte di migranti “economici”.