Osaka. Continua a crescere il numero di vittorie azzurre. L’Italia ha battuto per 3-0 il Venezuela ed ha concluso la seconda fase della World Cup con un pieno di successi, tre gare tutte vinte con il massimo scarto. Contro i sudamericani gli azzurri hanno iniziato benissimo, dominando il primo set. Nel secondo sono stati meno incisivi, ma hanno sempre controllato il gioco. Maggiori problemi nella prima parte del terzo, comunque risolti senza difficoltà grazie a delle positive serie al servizio. Blengini ha ricominciato con la stessa formazione che aveva battuto la Tunisia, confermando Anzani al posto di Buti. Nel corso del primo set ha iniziato a fare dei cambi. Il tecnico torinese ha inserito Vettori con un doppio cambio, poi dal secondo parziale in poi lo ha confermato al posto di Juantorena. L’opposto emiliano, che nelle precedenti gara non aveva lasciato nessun segno nei match, questa volta ha fatto in pieno il suo dovere dimostrando di aver una buona condizione. Spazio anche ad Antonov, per Juantorena dalla metà del secondo set in poi. Giornata positiva per Filippo Lanza, piuttosto incisivo in attacco. Domani c’è un nuovo trasferimento, tutto il “circo” della World Cup si ritroverà a Tokyo, dove da lunedì a mercoledì si giocheranno le ultime tre giornate, che metteranno a confronto tutte le prime della classifica generale. Gli azzurri affronteranno nell’ordine: Russia, Argentina e Polonia. Match decisivi sulla strada del podio, ma soprattutto per la qualificazione olimpica.
ITALIA-VENEZUELA 3-0 (25-16 25-22 25-18)
ITALIA: Juantorena 6, Anzani 8, Zaytsev 2, Lanza 15, Piano 2, Giannelli 5, Colaci (L), Vettori 9, Sottile, Massari, Antonov 2, Non entrati: Rossini (L), Sabbi, Buti. All. Blengini.
VENEZUELA: Willner 8, Jonathan 5, Pinerua 9, Maximo 3, Ivan 2, Chema 2, Oscar (L), Petit, Valencia 1, Non entrati: Fernando, Mata (L), Rodriguez, Contreras, Jhonlen. All. Nacci.
ARBITRI: Macias (Mex) e Zenovich (Rus)
Durata set: 25, 27, 25.
Italia: bs 14, a 6, m 7, e 13.
Venezuela: bs 14, a 3, m 4, e 10.
Gianlorenzo BLENGINI – “In questa seconda fase ad Osaka abbiamo colto tre vittorie ed abbiamo avuto anche delle risultanze soddisfacenti. Abbiamo dimostrato nei momenti di difficoltà, non tantissimi a dire il vero, di saper reagire. Adesso andiamo verso una terza fase in cui ancora di più dobbiamo pensare ad un match alla volta prescindendo dalla classifica.”
Luca VETTORI – “Oggi ci siamo divertiti. A parte qualche imprecisione abbiamo fatto una buona partita. C’è stato spazio anche per alcuni di noi che normalmente stiamo in panchina. Le gare più importanti e decisive verranno nel prossimo periodo, a Tokyo. Dobbiamo rimanere concentrati e cercare di preservare tutte le energie per arrivare a questi giorni sempre più importanti al meglio.”
Mondiale U20-F – Russia travolta, Italia in semifinale
ITALIA-RUSSIA 3-0 (25-18, 26-24, 25-15)
ITALIA: D’Odorico 7, Bonifacio 6, Zanette 8, Egonu 14, Danesi 7, Orro 3. Libero: De Bortoli. Bonvicini, Cambi 4, Guerra 6. N.e: Berti e Nicoletti. All. Cristofani.
RUSSIA: Serbina 1, Sperskaite 7, Zhurbenko 2, Lazareva 13, Iurinskaia 8, Barchuk 5. Libero: Kurnosova. Lazarenko 3, Shkurikhina, Novikova, Gilfanova 5. N.e: Cheremisina. All. Kobrin.
ARBITRI: Pierobon (Arg) e Pare (Cmr)
Durata Set: 27′, 33′, 25′.
Italia: 6 bs, 5 a, 13 m, 13 et.
Russia: 4 bs, 6 a, 5 m, 21 et.
Gunabo. L’Italia è in semifinale nel Mondiale Under 20 femminile. Le azzurrine di Luca Cristofani con una bellissima prestazione hanno battuto per 3-0 la Russia ed ora affronteranno la Dominicana (ore 1.30 del 19/9), grande favorita nella corsa all’oro. Una sfida sulla carta molto difficile, ma questa Italia che ha nel gruppo una delle sue grandi armi, può cercare l’impresa di arrivare a giocare la finalissima.
Una prova davvero convincente quella delle ragazze italiane, capaci di imporsi nettamente contro delle avversarie che solo nel secondo set hanno creato qualche problema. L’Italia, confermando le ottime impressioni del match con la Serbia, ha iniziato molto forte, mettendo in grande difficoltà le russe. Più equilibrato il secondo set, risoltosi in favore di Egonu e compagne, al termine di un finale molto combattuto. Nel terzo, invece, tutto è filato liscio per la squadra tricolore. Contro la Russia la migliore marcatrice azzurra è stata Paola Egonu con 14 punti. A netto favore dell’Italia il numero dei muri 13 (4 di Zanette) contro i 5 delle avversarie, che hanno commesso anche molti più errori (21 vs 13). Come formazione iniziale il ct italiano ha schierato in regia Orro, opposto Zanette, Egonu e D’Odorico schiacciatrici, centrali Danesi e Bonifacio, libero De Bortoli. Durante il primo set Cambi ha sostituito Orro, rientrata nel finale di gara in tempo per siglare al servizio il punto della vittoria.
SEMIFINALI 1-4 posto – 19 settembre Italia-Dominicana (ore 1.30); Brasile-Giappone.