Il Fmi – in un documento redatto in occasione del G20 dei ministri finanziari che si terrà il 4 e 5 settembre ad Ankara – afferma che “la moderata ripresa dell’area euro è prevista continuare nel 2015-2016, sostenuta da più bassi prezzi del petrolio, l’allentamento monetario e il deprezzamento dell’euro”. Invece la ripresa economica a livello globale resta “moderata” con rischi al ribasso, fra i quali, la transizione cinese. A pesare in tutta questa situazione è l’ulteriore rallentamento delle economie emergenti e la debole ripresa in quelle avanzate. Il Fmi evidenza come “è necessaria una forte azione per aumentare la crescita e mitigare i rischi” e che “le riforme del mercato del lavoro nelle economie avanzate alle prese con l’invecchiamento della popolazione dovrebbero puntare ad aumentare la partecipazione al lavoro. Azioni per aumentare la domanda di lavoro e rimuovere gli ostacoli all’occupazione sono necessari nelle economie dell’area euro”.
Fonte tgcom24.it
