Dopo tanti anni il numero delle vittime degli incidenti stradali ritorna ad aumentare, sono stati 972 nei primi 7 mesi del 2015, 20 in più in confronto allo stesso periodo del 2014 e nel luglio scorso sono aumentate del 70% tra i motociclisti e dell’80% tra i pedoni. A riportare questi dati, rilevati da polizia e carabinieri, è stato il mensile Poliziamoderna. Secondo la Polstrada, negli anni a distogliere l’attenzione dalla guida oltre agli eccessi di velocità e ai conducenti irresponsabili al volante dopo abusi di alcol e droghe, si è aggiunta una nuova distrazione, la tecnologia. Una ricerca fatta dall’Istituto francese di statistica ha rilevato che la distrazione causata dai telefonini durante la guida determina una riduzione fino al 50% delle informazioni percepite dalla strada. Tra le abitudini sbagliate in auto poi c’è anche il mancato uso della cintura di sicurezza, specialmente nei sedili posteriori, dove i passeggeri, non rispettando l’obbligo, rischiano di essere scaraventati fuori dall’auto in caso di urto e di venire travolti dai veicoli che sopraggiungono.
Aumentano le vittime degli incidenti stradali, colpa anche della tecnologia
