Numerosi mezzi di soccorso sono a lavoro da stamani per fronteggiare la nuova ondata di arrivi dalle coste libiche. Almeno duemila le persone da trarre in salvo, profughi a bordo di 7 barconi e 16 gommoni che aspettano l’azione di recupero da parte dei soccorsi italiani ed europei che in questo momento stanno operando su tutto il Canale di Sicilia. La Guardia Costiera assieme alla Marina Militare e alla Guardia di Finanza hanno già tratto in salvo centinaia di immigrati, smistati su Sicilia e Calabria.