14\08\2015 – Sta riscuotendo un ottimo successo il progetto congiunto Expo e Territori, Cultura e Natura, grazie al quale un sempre crescente numero di turisti sta scoprendo il Parco Nazionale d’Aspromonte e sta entrando in contatto con una serie di territori e prodotti locali di cui forse in precedenza aveva solo sentito parlare. Per farci esporre esattamente i risultati di questa iniziativa abbiamo intervistato la dott.ssa Chiara Parisi, responsabile della comunicazione dell’EPNA, allo stand che l’ente ha imbastito all’interno del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria. Ecco le sue parole :
“Expo e Territori, è un progetto voluto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per far si che l’evento Expo 2015 si avverta su tutto il territorio nazionale, legando al tema di Expo tutta una serie di iniziative nelle varie regioni. In particolare è stato chiamato a partecipare, dal 
Ministero dell’Ambiente, l’Ente Parco Nazionale d’Aspromonte, in virtù del bergamotto quale prodotto d’eccellenza. Partendo da quest’ultimo sono state create tutta una serie di attività legate principalmente al cibo e all’alimentazione, perché Nutrire ed Energie per la Vita sono il tema di Expo 2015. Su tutta l’area dell’Ente Parco Nazionale d’Aspromonte, che comprende 37 comuni, sono state quindi portate avanti una serie d’iniziative che hanno tra l’altro, animato il territorio ed hanno consentito ai produttori della zona di far conoscere ancor meglio i propri prodotti. Di quest’ultimi a carattere identitario, il Parco se ne è sempre occupato. Di recente il Ministero ha anche approvato un regolamento che consentirà di dare un marchio ai prodotti identitari. Expo e Territori ha raggiunto adesso la sua maturità, è un progetto che ha funzionato, in quanto sta fornendo ottimi risultati al Parco, infatti ha consentito a diversi turisti privi di mezzi di raggiungerlo. Sfruttando due info point, creati in collaborazione con il Museo Archeologico Nazionale, presso Palazzo Piacentini e con il Comune, presso il chiosco informativo in via Marina, è stato possibile intercettare un certo numero di turisti che sono stati invitati a prendere parte a escursioni guidate accompagnati da guide ufficiali.
Hanno conosciuto il Parco d’ Aspromonte, nel modo corretto, assistiti da chi lo conosce profondamente. Di Sicuro un grande risultato, abbiamo stimato che nel primo mese almeno 15.000 persone sono venute in contatto con il Parco, gente che probabilmente non ne avrebbe conosciuto l’esistenza, se non fosse stato per questo progetto. Ben vengano quindi tali iniziative. Expo e Territori è stata e sarà fino alla fine una esperienza assolutamente importante che speriamo possa protrarre i suoi “frutti” anche negli anni successivi, deve essere assolutamente capitalizzato quanto si è compreso rispetto alla circolarità del progetto stesso”.
