Ci dispiace per il giovane in cerca di gloria, tale Danisi e non avremmo neanche risposto al suo sproloquio se non fosse stato ispirato dal solito solone ignorante che oltre a non saper svolgere il suo ruolo di consigliere dimostra di non conoscere i fondamenti del diritto; a questo “abogado” (avvocato di Spagna) forse la laurea gli è stata concessa per meriti sportivi? Andiamo al dunque: noi non abbiamo parlato di fallimento della SOGAS S.p.A. e comunque, caro solone ignorante, le società pubbliche possono fallire! Riportiamo per tua cultura, innanzitutto, la disposizione normativa che esclude dal fallimento esclusivamente gli enti pubblici (art. 1 l. fall. , in base al brocardo ubi lex voluit dixit, ubi noluit tacuit ); il mancato inserimento all’art. 1 della l. fall. anche delle società a partecipazione pubblica equivale ad affermare che dette società possano essere sottoposte alle procedure concorsuali. Tra l’altro, soccorre in tal senso, anche la L. 70/1975 con la quale il legislatore ha dettato criteri positivi e tassativi per l’individuazione e la classificazione degli enti pubblici stabilendo che la loro istituzione può avvenire solo per legge. Inoltre, l’art. 4, comma 13, del D.L. 95/2012 (conv. con la L. 135/2012) ha espressamente statuito che <<Le disposizioni del presente articolo e le altre disposizioni, anche di carattere speciale, in materia di società a totale o parziale partecipazione pubblica si interpretano nel senso che, per quanto non diversamente stabilito e salvo deroghe espresse, si applica comunque la disciplina del codice civile in materia di società di capitali>>. Per quanto riguarda la nostra proposta di liquidazione della SOGAS S.p.A., l’ipotesi è prevista ed è in linea con il contenimento della spesa pubblica del governo a guida PD. Per rinverdire le conoscenze del giovane quadro di G.D. e del suo mentore avvocato delle cause perdute, si riporta il testo del comma 611 dell’art. 1 della L. 190/2014: 611. Fermo restando quanto previsto dall’articolo 3, commi da 27 a 29, della legge 24 dicembre 2007, n. 244, e successive modificazioni, e dall’articolo 1, comma 569, della legge 27 dicembre 2013, n. 147, e successive modificazioni, al fine di assicurare il coordinamento della finanza pubblica, il contenimento della spesa, il buon andamento dell’azione amministrativa e la tutela della concorrenza e del mercato, le regioni, le province autonome di Trento e di Bolzano, gli enti locali, le camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, le università e gli istituti di istruzione universitaria pubblici e le autorità portuali, a decorrere dal 1º gennaio 2015, avviano un processo di razionalizzazione delle società e delle partecipazioni societarie direttamente o indirettamente possedute, in modo da conseguire la riduzione delle stesse entro il 31 dicembre 2015. Per quanto riguarda le paventate spese a carico dei cittadini nel caso di liquidazione della SOGAS S.p.A. e della costituzione della NEWCO, caro amico, le perdite annuali della SOGAS S.p.A. -ripianate ogni anno dalla provincia , dal comune e dalla regione-, chi li paga? Pantalone! Aspettiamo con religiosa pazienza la pubblicazione dei titoli e delle competenze del designato dal Comune nel c.d.A. della SOGAS S.p.A. previste peraltro dalla normativa sulla trasparenza. Io non perseguito nessuno, svolgo solo il compito assegnatomi dai cittadini elettori e dalle leggi vigenti di consigliere di opposizione vigilando sul bene comune . La nostra proposta di guardare e coinvolgere l’utenza messinese e delle isole eolie con una nuova società è l’unica che ci potrà permettere di avere ancora un aeroporto funzionante e produttivo. Queste logiche e questi amministratori ci porteranno a fare dello scalo reggino una pista per aeromodellini. In una cosa è riuscito lei e l’avvocato spagnolo: avete dimostrato meglio di Gorgia che essere e pensare non sono la stessa cosa, in quanto l’essere si sostanzia dal pensare.
Dott. MASSIMO RIPEPI
Consigliere Comunale di Reggio Calabria (Forza Italia)
Delegato alle Città Metropolitane della Commissione Politiche Istituzionali e Riforme dell’ANCI Nazionale.
Membro del Coordinamento dei Sindaci delle Città Metropolitane dell’ANCI Nazionale