05\08\2015 – La frana – innescata dall’esondazione del torrente che ha fatto tracimare un bacino di contenimento dei detriti alluvionali – che ha interessato la zona di S.Vito di Cadore (Belluno), ha travolto tre automobili parcheggiate davanti una piccola baita nei pressi delle piste da sci. La violenza della frana le ha portate via, scaraventandole sul greto del Rusecco. Al momento il bilancio è di un morto, un turista polacco. I nubifragi abbattutisi sul Cadore hanno causato anche un’altra frana, provocata dalla tracimazione del torrente Giralba, che è scesa a valle nella zona di Auronzo, ricoprendo la strada regionale 48 delle Dolomiti. Isolata anche Cortina d’Ampezzo dalla frana, venuta giù come già in passato dalle pendici del monte Antelao, che ha invaso la statale Alemagna, e ha raggiunto un’abitazione, dove non c’era nessuno, innescando allagamenti e colate di fango che hanno interessate altre case ed esercizi commerciali.