La riforma della scuola del governo Renzi è legge. Hanno espresso voto favorevole 277 deputati mentre 173 sono stati contrari e 4 gli astenuti. in 39 invece (tra i quali Bersani e Cuperlo) non hanno partecipato alla votazione. Sarebbero anche in4 i deputati de destra che hanno appoggiato il passaggio della riforma in dissenso con il voto corale di Forza Italia. All’approvazione vivaci proteste in aula sopratutto dai banchi della Lega, i cui deputati hanno esposto i cartelli “giù le mani dai bambini”. Soddisfazione per l’esito del voto è ovviamente stato espresso dalla ministra Stefania Giannini. I deputati di M5S hanno invece letto, in coro ed in piedi, tre articoli (3, 33 e 34) della Costituzione riguardanti la scuola e la ricerca. La lettura è proseguita, in segno di protesta, anche dopo la fine del tempo a disposizione nonostante i richiami del vicepresidente Roberto Giachetti.
Riforma della scuola: è legge ma è bagarre in aula alla Camera
