di Carlo Viscardi – All’apparenza tutto pare normale in questa fine primavera 2015, o almeno così vogliono farcela sembrare, il premier sfoggia di continuo il suo sarcasmo e la sicurezza di sé e del suo esecutivo non sembrano diminuire… Forse non ha sentito gli scricchiolii che negli ultimi giorni arrivano da Palazzo Madama. Se già nei giorni scorsi il governo era andato “sotto” per quanto riguarda il DDL scuola, in queste ore scivola per ben DUE volte al Senato in merito all’approvazione del disegno di legge sull’omicidio stradale, che sì, viene approvato con 163 sì, 2 astenuti e 65 voti contrari, ma che vede approvare tre emendamenti: il 114, il 115 e il 117 (il 114 e il 115 però sono uguali e c’è stata una sola votazione), cui inizialmente il governo aveva dato parere contrario. Naturalmente il TWEET del premier lascia solo trasparire sicurezza soddisfazione e voglia di far vedere che lui “fa” dicendo : “Un impegno che ho preso da sindaco con famiglie vittime di incidenti: punire l’omicidio stradale. Oggi prima lettura ok Senato #lavoltabuona”. Forse al governo nessuno si è accorto che qualcosa sta cambiando, forse, a livello degli equilibri di governo. Quale sarà la risposta dell’esecutivo? Forse l’ennesimo “reimpasto” per accontentare le anime più ribelli della maggioranza/alleanza? Forse l’estate entrante per il governo sarà molto calda se non bollente e chissà cosa ci riserverà il futuro.
Governo: inizia a “vacillare” tutto
