I Messaggi
Teresa è una donna di 38 anni e, secondo quanto lei stessa afferma, è una veggente che è in grado di comunicare con la Madonna. Il 13 di ogni mese, la Vergine le apparirebbe e le consegnerebbe un messaggio da riportare ai fedeli, non solo quelli che sempre più numerosi seguono la donna, ma anche il resto dei credenti, compresi i più scettici e le gerarchie ecclesiastiche. La Madonna, attraverso queste apparizioni, tuttavia, non si limiterebbe a lanciare messaggi di amore, ma anche ammonimenti di conversione per prepararsi a quello che sarà, pentirsi, chiedere perdono a Dio e ottenere la purificazione delle anime. Non tutti i messaggi, tuttavia, vengono resi pubblici o trascritti, perché alcuni vengono tenuti segreti.
“La madonna, come Gesù, è sempre amore – ha dichiarato – e parla come madre di tutte le persone che cerca di educare alla Fede, una Fede persa in questi ultimi tempi”. Apparirebbe come una ragazza di 25 anni dalla pelle chiara, capelli e occhi castani chiari e piedi nudi, e sarebbe vestita con lunga veste bianca. Ma, se da un lato, Teresa sostiene che la Madonna ha scelto proprio lei per enunciare i suoi messaggi, invitandola in occasione della sua prima apparizione, nel lontano 1992, quando Teresa aveva 12 anni, a “non avere paura” e dicendole “sarai la mia ancella”, dall’altro la “veggente” precisa che, sebbene “credere può far migliorare la propria vita”, non si tratterebbe di “credere a me, non sono io che parlo, ma credere a ciò che mi viene detto, al messaggio che mi viene dato”.
I giudizi
I giudizi su questo fenomeno e sulla “veggente di Oppido” sono controversi. D’altra parte, non si può né nascondere che il Papa ha invitato alla cautela rispetto proprio ai veggenti, né non precisare che la Chiesa stessa, compresa quella calabrese, non si è espressa e ha invitato alla prudenza. Perché, se è vero che per i fedeli che la conoscono e che accorrono a Oppido, in quel luogo, in occasione delle apparizioni, si verifica un qualcosa di straordinario da vivere con fede e non con semplice curiosità, è altrettanto vero, precisano uomini di Chiesa, che la Fede non è razionale ma ha tratti ragionevoli e che, ai fini della Fede, non è esclusivamente importante credere a questi fenomeni. Chi non crede, in poche parole, non è fuori dalla Chiesa anche se, spesso, proprio chi si lascia trasportare da questi fenomeni col tempo si riavvicina alla stesa Chiesa, che deve essere tenuta unita. C’è anche chi, tuttavia, da credente o meno, vede solo un momento di preghiera comunque importante.
La posizione della Chiesa
Due settimana fa, Teresa ha avuto in colloquio con il Vescovo di Oppido, il quale l’ha, si, ascoltata, invitandola a fare attenzione e ammonendola anche sulla necessità di mantenere tali i segreti e di non rivelarli, come lei stessa ha ammesso, ma che, al di là di questo, non ha assunto alcuna posizione. Le gerarchie ecclesiastiche, insomma, ascoltano e constatano, valutano e riflettono, esaminano i documenti, in attesa che venga nominata un’apposita commissione. Ma, per il momento, non vi è alcuna pronuncia, né sulla “veggente” né sul cosiddetto miracolo del sole che accompagnerebbe le apparizioni. Lei nega con forza che si tratti di superstizione, afferma di non essere arrabbiata con chi la critica ma di pregare per loro e, aspetto senz’altro importante, invita a concentrarsi sul contenuto dei messaggi della Vergine.
(foto di repertorio)