E’ previsto per il 16 di giugno “l’appuntamento annuale con le tasse” proprietari e inquilini dovranno versare la prima rata di Tasi e Imu. La CGIA di Mestre stima che il gettito derivante dall’imposizione fiscale porterà nelle casse dei Comuni 2,3 miliardi di euro. Ad oggi solo 8000 Comuni italiani, una piccola parte, hanno adeguato le aliquote. In base a ciò nei Comuni dove la delibera è stata già pubblicata si pagherà in base alle nuove percentuali, mentre nei centri in cui la decisione non è ancora stata presa si pagherà lo stesso importo pagato nell’estate dell’anno precedente. In dicembre quando si dovrà versare la seconda rata si pagherà anche il conguaglio in base a quegli aggiornamenti che gli enti avranno obbligatoriamente comunicato al Mef nel mese di ottobre. Nel 2014 i Comuni italiani hanno incassato dalla Tasi circa 4,6 miliardi di euro, di cui 3,3 miliardi relativi all’abitazione principale, quest’anno nonostante gli aumenti il gettito si stima sia inferiore.
Fabrizio Pace