di Carlo Viscardi – Pasate le elezioni, finiti i proclami elettorali, giunti i risultati… Ora la vita politica del paese dovrebbe riprendere, e fra “ripicche” “vendette” querele e controquerele, tutto l’ingranaggio sembra riprendere a girare, naturalmente con la solita lentezza che caratterizza la vita politica italiana. Tutto sembrerebbe sotto controllo, ma il centrodestra, dopo l’exploit della Lega, o meglio di Salvini, sembra in fermento. Il Cavaliere, da Arcore, sembra voler cercare un riavvicinamento alla Lega di Salvini, ed anche se giustamente, il leader del “Carroccio” sembra voler far pesare il risultato elettorale, Berlusconi sembra mantenere il self-control infatti dichiara : “Con la Lega non ci sono mai stati problemi e non ci saranno neppure questa volta”, Silvio sembra voler aprire a delle possibili “primarie” per eleggere l’antagonista renziano che oggi più di prima sembra vacillare con le crepe interne al suo partito. Lo stesso Toti, felice del successo riportato in Liguria sembra suggerire questo tipo di modello come soluzione ai problemi del CDX : “Lega e Forza Italia possono e devono dialogare con Area Popolare e Fratelli d’Italia. In Liguria c’è l’embrione dell’alleanza del futuro; È giusto che la coalizione trovi regole per selezionare la propria classe dirigente. Decideremo insieme con gli alleati e Forza Italia non ha paura di confrontarsi”. Nelle sue dichiarazioni fa presagire un Berlusconi “regista”, e che il tempo per riorganizzare il CDX c’è e l’ipotesi di una repentina caduta del governo sembra non essere così vicina dato che alla luce dei fatti gli stessi “Grillini” non sembrano voler uscire tanto presto dalle aule del Parlamento. E lo stesso Fitto rilancia l’ipotesi, non tanto campata per aria, che presto al governo si vedrà l’ennesimo “rimescolamento di carte” dopo gli esiti delle amministrative, e le varie “ ripicche”, e dice di essere pronto al rilanciare i propri gruppi sia già formati in senato che in parlamento dove preso si formeranno…(cit. Il Giornale.it) Ora ai politici la parola, che riescano a riunire il CDX dopo la “diaspora” degli ultimi 4 anni e quindi che riescano ad organizzare un’opposizione omogenea e coesa, è tutto nelle loro mani.