Reggio Calabria – Si è concluso ieri a Palazzo Foti, sede della Provincia di Reggio Calabria, con una mostra dei lavori realizzati, il Corso di Formazione professionale per la qualifica di mosaicista. Hanno presenziato all’evento il Presidente dell’Ente ospite Giuseppe Raffa e l’Assessore Campisi. Il corso del CFP di via Pio XI, rivolto a occupati e disoccupati, finalizzato all’inserimento nel mondo del lavoro, ha ricevuto molte richieste di partecipazione che sono state valutate in base ai curricula. E’ stato frequentato da 15 ragazzi, il numero massimo previsto per questo genere di attività e ha avuto una durata di 400 ore. Hanno partecipato le insegnanti Amalia Madia e Caterina Caridi che hanno supportato volontariamente l’insegnante, Giovanna Galletta, alla prima esperienza. I bellissimi lavori esposti hanno ricevuto molte proposte d’acquisto ma sono di proprietà della Provincia, che avrebbe anche espresso la volontà di far realizzare il logo dell’ente con la medesima tecnica. Visibilmente soddisfatta per la riuscita della mostra la responsabile del Centro, la dottoressa Giuseppina Modafferi in quanto è stata l’occasione per dimostrare pubblicamente i lavori realizzati, con tessere di marmo e smalto da giovani che hanno imparato questa tecnica, come si suol dire, da zero. Nessuno dei partecipanti agli studi aveva la qualifica artistica necessaria, tranne qualche rara eccezione di elementi che erano già nell’ambito dell’accademia e il corso è servito a completamento del percorso già intrapreso e per ottenere l’attestato di stagista. Il progetto del Corso di Mosaico è andato in porto grazie al supporto fattivo del Settore Formazione Professionale, Dirigente dott. Francesco Macheda e del Coordinatore dei Centri dott. Fortunato Battaglia, oltre che con la collaborazione con l’Associazione Itinera. Quest’ultima ha fornito le professionalità. I soci utilizzati sono stati Madia Amalia, Caridi Caterina e Giovanna Galletta.
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About the Author: Fabrizio Pace
Fabrizio Pace è giornalista e direttore del quotidiano d’Approfondimento on line www.IlMetropolitano.it e dell’allegato magazine di tecnologia e scienza www.Youfuture.it.