Si è concluso ieri, 3 maggio, il festival dell’editoria calabrese “ GERACE LIBRO APERTO ” #GLA, iniziato il 29 aprile e giunto alla sua quarta edizione. La manifestazione, diventata fiore all’occhiello di Gerace, si è svolta all’interno del complesso monumentale di San Francesco d’Assisi, uno degli angoli più suggestivi del borgo, e si è – ancora una volta – confermata punto di incontro per editori, autori, e lettori locali e non. Durante le giornate dell’importante evento culturale sono stati molti i visitatori che sono accorsi per visitare gli stand espositivi. Alle presentazioni dei libri, con gli autori e gli editori che hanno raccontato le loro opere, si sono alternati da una parte performance teatrali e, dall’altra, aperitivi letterari in collaborazione con le principali realtà dell’associazionismo culturale del territorio. Molti ragazzi hanno fornito un rilevante contributo tramite la loro costante presenza agli stand e mostrando completa disponibilità ed interesse per la crescita dell’intero settore. La manifestazione è iniziata con i saluti istituzionali del sindaco, Giuseppe Varacalli, dell’Assessore alla Cultura e vicesindaco, Luca Marturano e del Presidente del Parco Nazionale d’Aspromonte, Giuseppe Bombino, il quale ha sottolineato l’importanza dei valori culturali specie nell’epoca di internet e della globalizzazione, poi rivolgendosi agli studenti ha detto loro “Considerate il libro come fosse un fiore, uno dei tanti fiori che popolano le splendide alture dell’Aspromonte. Custodite e apprezzate i vostri libri, essi vi renderanno liberi e vi accompagneranno nel vostro cammino di uomini del domani”. Poi ampio spazio ai protagonisti della mattinata, gli studenti dell’Istituto Comprensivo “5 Martiri” di Gerace. Gli allievi della scuola secondaria, suddivisi in squadre, si sono misurati nella “Gara di lettura” durante la quale hanno risposto ai quesiti dei loro docenti sui testi letti in classe nei mesi scorsi. Sono seguite poi le letture di alcuni brani di classici per ragazzi da parte degli studenti della scuola primaria. Al termine della gara Nanni Vavalà, con il suo libro – una raccolta di filastrocche dall’apparenza cantilenante ma dense di significato – “Parole Azzurre” edito da Kaleidon, ha catturato l’attenzione dei giovani lettori. Nel pomeriggio si sono succedute: la presentazione della raccolta di poesie “Canto l’anima del Sogno” di Maria Frisina edito da Rubettino, curata dal Club UNESCO di Gerace e alla quale è stato presente il Dott. Lamberti – Castronuovo; a seguire la presentazione del volume “Moira” di Giuseppe Bagnato edizioni Disoblio, moderata da Marisa Larosa, presidente dell’Associazione Culturale Leggendo Tra Le Righe (LTLR), quest’anno tra i collaboratori del Comune. La giornata si è conclusa con l’incontro curato dal Caffè Letterario “Mario La Cava” che ha dedicato un incontro alla figura ed all’opera dello scrittore bovalinese, e con la presentazione di tre autori contemporanei Lidia Zitara, Anton Francesco Milicia e Domenico Talia. Il secondo giorno, presso la Sala Conferenze del Parco Nazionale d’Aspromonte, si è tenuto il convegno – dibattito: “L’identità dell’Europa, popoli e culture”, organizzato da “Europe Direct, Calabria 
& Europa”, i cui interventi dei partecipanti sono stati moderati dal giornalista Domenico Logozzo. Di seguito la vivace presentazione di “Racconti in Amaranto” di Giacomo Battaglia editore Falzea. L’autore ha presentato il suo volume contenente episodi della gloriosa quanto lontana squadra di calcio, da lui amata e seguita. La bravura dell’attore si è mostrata nel raccontare parti del libro come fossero gag. Nella giornata del primo maggio l’editore Roberto Laruffa – che ha regalato alla scuola di Gerace 100 copie del libro “Venti sfumature di amaranto” scritto dai giornalisti reggini Anna Briante ed Emilio Buttaro – ha presentato una nuova collana di libri sul “La Calabria che non c’è” con la partecipazione dell’autore, Francesco Turano. Una collana che racconta e rappresenta, con foto molto suggestive, il variegato territorio calabrese e che punta, come sottolineano sia l’autore che l’editore, a far conoscere quella Calabria sconosciuta o che poco risalta agli occhi. Segue la presentazione di “Amata Terra”, raccolta di poesie di Maria Eleonora Zangara, Laruffa Editore. Subito dopo, Mimmo Gangemi, ha presentato uno dei suoi ultimi libri, “Il prezzo della carne” edito da Rubbettino e moderato da Maria Teresa D’Agostino. Chiude la serata l’associazione “Locri teatro” con la performance “l’inquisitore di Dostoevskij” seguita e applaudita dai presenti. “Quest’anno si è voluto dare risalto al concetto di libertà” ha evidenziato l’assessore comunale alla Cultura, Luca Marturano, parlando della performance teatrale. Il 02 maggio si inizia con la presentazione del libro “Minita” di Domenico Forgione edito da Disoblio, con la partecipazione, insieme all’autore e l’editore, del giornalista Giovanni Maiolo. Nella sala Conferenze del Parco dell’Aspromonte viene ospitata la proiezione del video “Matriarche”, tratto dal testo “Poetesse Greche dal catalogo al testo” di Giulia Felisari edito da Leonida – che ha aperto l’edizione 2014 del Film Festival “Sguardi Altrove” – della compagnia milanese “il fischio” di Floriana Chailly e la presentazione del volume “Donna e sessualità” di Leonida Edizioni, presentato dall’autrice, Maria Laura Falduto con l’ausilio del Dott. Pasquale Romeo. Successivamente è la volta di Ferrari Editore con “Il veleno e la medicina” opera prima di Alberto Micellotta introdotto da Marisa Larosa, presidente dell’Associazione LTLR. L’autore è attore, doppiatore, producer di video musicali e autore di sceneggiature. Il suo monologo sul femminicidio e sulla violenza domestica, da cui è nato il suo primo libro, è in tournée nazionale da oltre un anno. La serata si è conclusa con la consegna di un riconoscimento ai parlamentari firmatari della legge istitutiva dell’Università di Reggio Calabria, patrocinata dalla città di Gerace ed a cura del club Unesco di Gerace. L’ultimo giorno ha visto protagonisti Laruffa Editore con il libro “Una luce dal nulla” opera prima di Patrizio Politi; a seguire Sabbiarossa editore presenta “Beltempo” di Saverio Pazano con la partecipazione di Stefania Grasso. Rubbettino Editore propone l’ultimo lavoro di Santo Gioffrè, “Il Gran Capitan e il mistero della madonna nera”, poi di nuovo Sabbiarossa con “Informazione e disinformazione: un confine sottilissimo”, spunti di discussione dai libri di Paola Bottero, “Carta vetrata”, e Alessandro Russo, “Marchiati”; insieme agli autori il magistrato della DDA di Reggio Calabria, Antonio De Bernardo. La chiusura di tutta la manifestazione è stata affidata al concerto del quintetto di fisarmoniche “Accordeon Cilea”.
Katia Germanò
