Proseguono gli scontri in Nigeria tra le forze governative e i miliziani di Boko Haram e, secondo quanto emerso a seguito delle ultime operazioni militari, sarebbero diverse le atrocità compiute dall’organizzazione terroristica di matrice islamica. Tre campi di terroristi sarebbero stati distrutti, consentendo la liberazione di 293 donne, nessuna delle quali, secondo quanto diffuso, sarebbe una delle studentesse rapite nel ormai tristemente famoso liceo di Chibok. Durante le attività di ricerca svolte dall’esercito, tuttavia, sono stati scoperti centinaia di cadaveri nascosti all’interno di fosse comuni, di case distrutte dalle fiamme o nella foresta. Drammatico epilogo, questo, dei rapimenti compiuti dagli uomini del gruppo guidato da Abubakar Shekau durante la ritirata successiva alla liberazione della città di Damasak. I massacri, che non hanno risparmiato neppure i bambini, portano con se la forte preoccupazione di essere davanti a una strage di grandi proporzioni.