La Repubblica caucasica dell’Azerbaigian per la prima volta è presente al Salone con uno stand curato dal Ministero della cultura e del turismo azerbaigiano, che propone decine di titoli dedicati a storia, arte, letteratura, cultura, folkore, cucina, economia, turismo, sia in italiano che in diverse lingue straniere. Lo stand nazionale è inaugurato dal Primo Viceministro della Cultura e del Turismo Vaqif Aliyev. Nella sua capitale Baku, affacciata sul Mar Caspio, l’Azerbaigian ospiterà dal 12 al 28 giugno prossimi la prima edizione delle Olimpiadi Europee. Con i suoi 9 milioni di abitanti, vanta un centinaio di editori privati e due case editrici statali, che pubblicano ogni anno opere per 50 milioni di copie complessive. Il Ministero della Cultura organizza ogni due anni nella capitale una Fiera internazionale del libro. Giovedì 14 maggio alle 20.00 presso lo Spazio Incontri è in programma l’incontro in cui viene illustrata la partecipazione al Salone dell’Azerbaigian, curata da Sandro Teti editore, molto attivo nella diffusione della cultura di questo Paese in Italia con numerose pubblicazioni, tra cui di recente il romanzo storico Il manoscritto incompleto dell’intellettuale e uomo di Stato azerbaigiano Kamal Abdulla, uno dei libri diffusi gratuitamente nell’ambito della manifestazione Aie #ioleggoperché. La delegazione azerbaigiana al Salone di Torino è formata da Karim Tahirov, direttore della Biblioteca Nazionale di Baku; Yagub Makhmudov, direttore dell’Istituto di Storia dell’Accademia Nazionale delle Scienze dell’Azerbaigian, accompagnati dall’editore italiano Sandro Teti. E inoltre Elbay Ali, consulente del Ministero della Cultura, Amina Jafarova, dirigente della Biblioteca Nazionale, Alasgarov Shahin del Centro Traduzioni del Consiglio dei ministri, Guntakin Najafli, Irada Aliyeva e Mehri Khanbabayeva dell’Istituto di Storia dell’Accademia.
