Quattro giovani astronomi reggini si sono aggiudicati le Olimpiadi Italiane di Astronomia che si sono svolte dal 18 al 20 Aprile a Modena presso il Liceo Scientifico Statale “A. Tassoni” e il Civico Planetario “F. Martino”. Si tratta di:
Francesco Imbalzano – Liceo Classico Statale “Tommaso Campanella” – Reggio Calabria (Categoria Junior);
Vincenzo Sorrentino – Istituto Comprensivo Statale “Contestabile” – Taurianova (RC) (Categoria Junior);
Silvia Neri – Liceo Scientifico Statale “Leonardo da Vinci” – Reggio Calabria (Categoria Senior);
Riccardo Riolo – Liceo Scientifico Statale “Leonardo da Vinci” – Reggio Calabria (Categoria Junior).
I giovani sono stati premiati durante la cerimonia conclusiva presso il Planetario comunale di Modena “F. Martino” alla presenza della dott.ssa Edvige Mastantuono, Dirigente Ufficio I – Direzione Generale degli Ordinamenti Scolastici del MIUR e delle autorità locali. I partecipanti, 40 da tutta Italia, si sono dovuti confrontare con uno sconvolgente quasar, con probabili pianetini mai occultati dalla Luna, esercizi teorici e pratici per nulla semplici se si tiene conto che, a differenza di altre Olimpiadi studentesche, le Olimpiadi di Astronomia fanno riferimento ad una disciplina che non rientra nei piani di studio come autonoma, ma che per la sua intrinseca trasversalità spazia nei programmi della Fisica, della Matematica e delle Scienze Naturali. Malgrado queste difficoltà oggettive i giovani studenti calabresi hanno sempre, fin dalla prima edizione del 2001, ottenuto classificazioni prestigiose. Questi risultati premiano certamente le capacità dei giovani, l’impegno dei docenti, ma corre l’obbligo di evidenziare il ruolo del Planetario provinciale Pythagoras di Reggio Calabria che, attraverso gli esperti, le competenze e le professionalità che esprime cura, a titolo completamente gratuito, la preparazione degli studenti delle scuole calabresi. Ed ancora una volta va sottolineato l’impegno della Provincia di Reggio Calabria che, attraverso l’assessorato alla Cultura ed alla Legalità, da quattro anni si fa carico della organizzazione dello stage di preparazione, rivolto a tutti e dieci i vincitori delle Olimpiadi nazionali, propedeutico alla partecipazione alle International Astronomy Olympiad che quest’anno, nel mese di ottobre, si terranno a Kazan in Russia.