Roma, 15 aprile 2015–Il Consiglio di Amministrazione di Poste Italiane S.p.A., riunitosi sotto la presidenza di Luisa Todini, ha deliberato l’acquisto del 10,3% del capitale sociale di Anima Holding S.p.A. (di seguito, per brevità, anche “Anima”), attualmente detenuto da Monte Paschi Siena S.p.A. (di seguito per brevità anche “BMPS”), per un investimento complessivo pari a 210 milioni di euro, corrispondente ad un prezzo per azione di6,8euro, sostanzialmente in linea con il prezzo medio di mercato registrato dal titolo Anima nell’ultimo mese. Nell’accordo raggiunto è altresì previsto il subentro di Poste Italiane a BMPS nel patto parasociale di governance di Anima anche attraverso la presenza di nuovi consiglieri di amministrazione in rappresentanza della stessa Poste Italiane. Banca Popolare di Milano(BPM), azionista di Anima con il 16,8% del capitale è l’altro membro del patto parasociale. L’esecuzione del contratto è subordinata ad alcune condizioni sospensive, tra cui l’ottenimento delle eventuali necessarie autorizzazioni di legge, l’assenso di BPM e la formalizzazione dell’accordo tra BMPS, Poste e Banca Popolare di Milano per il subentro di Poste nel patto parasociale. Anima è un asset manager indipendente italiano, con circa 60 miliardi di euro di masse gestite a fine 2014, e ha sviluppato nel tempo una consolidata esperienza nella formazione e supporto delle reti di distribuzione, nonché una notevole capacità di sviluppare prodotti semplici e coerenti con i bisogni dei risparmiatori, sia in fase di vendita che in fase di post-vendita. Nell’ultimo triennio, le masse retail gestite da Anima sono cresciute ad una media annua del 15%, superiore alla crescita del mercato.
Francesco Caio, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Poste Italiane, ha così commentato l’operazione: “L’acquisizione del 10,3% di Animaha una forte valenza industriale e conferma l’impegno di Poste Italiane nel settore del risparmio gestito che costituisce, con i servizi postali e logistici, e gli strumenti digitali di pagamento e transazioni, uno dei pilastri strategici del Piano Industriale del Gruppo”.
Poste Italiane è stata assistita nell’operazione da Morgan Stanley & Co. International, in qualità di financial advisor.