Countdown per l’attesissimo concerto di Biagio Antonacci il 19 aprile al PalaGallo, sold out da venti giorni

 Il palazzetto avrà due diversi ingressi

Biagio AntonacciE’ praticamente iniziato il conto alla rovescia per il più atteso dei tre concerti organizzati in primavera dalla Esse Emme Musica di Maurizio Senese al PalaGallo di Catanzaro. Domenica 19 aprile a salire sul palco sarà Biagio Antonacci che, in esclusiva regionale, farà tappa nel Capoluogo calabrese con il suo “L’amore comporta” tour. Registrato già da circa venti giorni il tutto esaurito, l’evento di domenica sera conferma come la città di Catanzaro e la stessa Calabria siano al centro dell’attenzione per quanto riguarda gli spettacoli dal vivo, con occasioni rese possibili grazie alla riapertura di una struttura quale il PalaGallo, che permette di ospitare manifestazioni simili. Dal punto di vista organizzativo, va detto che per il concerto di Biagio Antonacci al palazzetto sono previsti due ingressi: al parterre, con posti non numerati, si poterà accedere dall’entrata principale della struttura, mentre per la tribunale centrale, gialla e verde, l’entrata sarà quella dal lato del parcheggio. Vista l’ottimo riscontro ottenuto, la Esse Emme Musica organizzerà, come già era stato nei mesi scorsi per i concerti di Claudio Baglioni e Fiorella Mannoia, un ampio parcheggio custodito che sarà aperto fin dalle ore 9.00 del mattino di domenica: la decisione è stata presa a seguito della vendita dei biglietti (circa il 65%) a spettatori provenienti da fuori provincia e fuori regione. Il concerto di Biagio Antonacci, quello di Fiorella Mannoia di fine marzo e quello di giovedì 30 aprile con Francesco De Gregori – per il quale ci sono ancora biglietti disponibili -, sono stati realizzati in compartecipazione con la Provincia di Catanzaro e con il patrocinio del Comune di Catanzaro.

banner

Recommended For You

About the Author: Redazione ilMetropolitano

Il Quotidiano d’Approfondimento on line Il Metropolitano.it nato nell’Ottobre del 2010 a Reggio Calabria, città in cui ha la propria sede, dal progetto di un gruppo di amici che vogliono creare una nuova realtà di informazione