Reggio Calabria – Si è tenuto ieri mattina a Palazzo Foti, il secondo dei due giorni della “Tavola Rotonda”, Master Universitario di II Livello, che ha avuto ad oggetto i Beni Sequestrati e Confiscati alla criminalità organizzata. Durante la prima giornata, tenutasi sempre nella sede della Provincia di Reggio Calabria, di lavori si era esaminata le prassi virtuose per la gestione e la destinazione dei beni confiscati. L’ultimo incontro invece è stato dedicato alla valutazione attuale dell’agenzia dei Beni Confiscati con proposte per migliorare l’ente e valutazioni di fattibilità annesse. Gli intervenuti hanno potuto ascoltare le relazioni, i punti di vista e le esperienze di : Roberto Lucisano (Presidente Sezione MP Corte D’Appello di Reggio Calabria), Giuliana Merola (Consulente Commissione Parlamentare Antimafia), Umberto Postiglione (Direttore ANBSC – Agenzia Nazionale Beni Sequestrati e Confiscati), Giovanbattista Tona Corte d’Appello di Caltanissetta. La discussione e gli interventi sui temi del meeting riguardo il Codice Antimafia e le prospettive di riforma: I disegni di legge all’esame del Parlamento, sono stati sapientemente coordinati da Kate Tassone (Consulente Parlamentare Antimafia). Una lezione a porte aperte, in procedure e tecniche delle gestioni e giudiziarie e dei beni confiscati alla criminalità.