“È ferma volontà dell’amministrazione ed è dovere di chi guida la città, garantire lavoro ai cittadini” ha affermato il sindaco Giuseppe Falcomatà durante un incontro con le rappresentanze sindacali ex Multiservizi. “Questo confronto è in linea con lo spirito di trasparenza che vogliamo avere con voi senza nascondere nulla ed in linea con la nostra amministrazione. Le soluzioni vanno trovate assieme. La strada che dobbiamo percorrere è complicata. La situazione non è diversa rispetto a quella di qualche mese fa- ha proseguito il primo cittadino- adesso non possiamo più aspettare: i tirocini stanno per scadere e, qualora la Regione dovesse decidere di far proseguire i progetti per altri mesi, non possiamo permettercelo perché serve stabilità alla città. Oggi le società in house non si possono costituire a causa della legge di stabilità che voi conoscete benissimo. Ad oggi l’unica soluzione da portare avanti è l’esternalizzazione del servizio. Stiamo lavorando e siamo costantemente in contatto con Roma per offrire una possibilità ai lavoratori ed inserirli nel mondo del lavoro.” L’art. 41 d.l. 66 del 2014, infatti, “impedisce l’assunzione di personale a qualsiasi titolo per le amministrazioni che hanno registrato tempi medi di pagamento superiori ai 90 giorni nel 2014 e 60 giorni a decorrere dal 2015” Le richieste da parte delle rappresentanze sindacali, non sono diverse dalla volontà dell’amministrazione comunale; i sindacalisti chiedono, infatti, la costituzione delle società in house, per questo motivo il sindaco Falcomatà ha ribadito: “nell’interesse dei 270 lavoratori, delle loro famiglie e dei cittadini che vogliono garantiti i servizi pubblici essenziali, lavoreremo affinché la legge di stabilità venga modificata, la costituzione delle società in house è la nostra priorità”. Alla fine dell’incontro, l’amministrazione comunale, tramite uno scritto, si è impegnata a salvaguardare i livelli occupazionali con l’esternalizzazione del servizio, senza abbandonare l’iter della costituzione di società in house, chiedendo alla Regione la garanzia di un rinnovo dei contratti di tirocinio formativo ad oggi in atto.