Sono state rapite all’ospedale Ibn Sina di Sirte (Libia) 20 persone tra medici ed infermieri dell’ospedale. Dalle prime fonti si tratta di cittadini filippini (per lo più) ucraini, indiani e serbi che i miliziani dell’ISIS avrebbero sequestrato per poter prendersi cura dei loro compagni feriti. In base a quanto si apprende dalle agenzie internazionali, un commando di 30 persone ha rapito il personale dell’ospedale mentre si preparava al trasferendo a Tripoli con un bus.
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About the Author: Fabrizio Pace
Fabrizio Pace è giornalista e direttore del quotidiano d’Approfondimento on line www.IlMetropolitano.it e dell’allegato magazine di tecnologia e scienza www.Youfuture.it.