Con un incontro che si è svolto presso l’istituto comprensivo “Galluppi- Collodi – Bevacqua” ha preso il via, nei giorni scorsi, il progetto “Pigotta in fattoria” rivolto alle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di Reggio Calabria. Alla presenza del dirigente scolastico Mariantonia Puntillo e del presidente provinciale Unicef Pietro Marino sono state illustrate le peculiarità del nuovo ciclo del programma che si sviluppa fino al mese di maggio nella location privilegiata la “Fattoria Urbana”. Una declinazione differente, dunque, per il percorso promosso dall’Unicef sui temi dei diritti dell’infanzia che si apre a nuove tematiche altamente significative per la formazione dei piccolo alunni. Il progetto “Una Pigotta in fattoria” si articola in due momenti. Dopo una prima fase vissuta all’interno delle scuole, che prevede lo spettacolo dei burattini “Pigo e Tata” (a cura della “compagnia dei sogni onlus”) per spiegare cosa significa diritto attraverso dialoghi facilmente comprensibili, i bambini saranno accompagnati in Fattoria, presso la sede dell’A.S.D.A.M.A.T.A. “Luna Nuova”. Alla presenza di animatori ed educatori, che sapranno alternare didattica e divertimento, gli alunni avranno la possibilità di stare a contatto con la natura e gli animali nonché realizzare la loro Pigotta, la bambola di pezza con la cui “adozione” l’Unicef finanzia l’acquisto dei kit salvavita per i minori che vivono nei paesi in via di sviluppo. Le scuole, al termine del percorso, ospiteranno la mostra di Pigotte realizzate dai propri studenti mentre, a maggio, è previsto un evento di chiusura del programma internazionale organizzato dall’Unicef provinciale con il coinvolgimento di tutti gli istituti.
“Abbiamo orientato il percorso – ha dichiarato il presidente Provinciale Unicef Pietro Marino -anche verso i temi dell’educazione ambientale e della multiculturalità ritenendo questi aspetti, insieme alla tutela dei diritti dell’infanzia, importanti per la formazione di coloro che saranno i cittadini di domani”
“La nostra associazione – spiega Annalisa Panella, responsabile del progetto e presidente A.S.D.A.M.A.T.A “Luna Nuova”- svolge da anni iniziative didattiche, sportive, riabilitative ed educative rivolte ai minori del nostro territorio. Il progetto della Pigotta proposto dall’Unicef trova perfetta corrispondenza per le nostre attività finalizzate a sostenere i più piccoli con particolare attenzione alle situazioni di disagio fisico o psicologico. Il percorso che realizziamo in collaborazione con l’Unicef è particolarmente innovativo per la formazione dei bambini poiché spaziamo dal concetto di tutela dell’ambiente alla storia dell’Albero dei Diritti, dalla multiculturalità e l’accettazione delle diversità all’educazione alimentare e alla salute. Tutto con stretta attinenza ai contenuti della carta dei diritti dei minori”.