Reggio Calabria – Hanno deciso di ritrovarsi questa mattina nei pressi dell’ODEION, i Movimenti civici e la Destra militante (DESTRA PER REGGIO, ALLEANZA CALABRESE, REGGINI INDIGNATI, REGGIO FUTURA), l’obiettivo era quello di fare chiarezza riguardo i lavori inerenti al ritrovamento archeologico che sono stati erroneamente inseriti nella serie di realizzazione che avrebbe fatto l’attuale amministrazione comunale a guida di Giuseppe Falcomatà. L'”opera” era già finita da tempo e secondo quanto affermano gli organizzatori del meeting di oggi rientra una specie di propaganda politica che Palazzo San Giorgio sta diffondendo in città per coprire invece le reali mancanze e le difficoltà in cui i reggini sono costretti a vivere. L’Attuale amministrazione comunale avrebbe infatti enfatizzato i suoi 90(120) giorni di governo, aggiungendo nelle slides di presentazione diffuse anche cose che in realtà non rientrerebbero nell’operato di questo periodo. La “denuncia” dei movimenti e della destra riguarda esattamente una stagione lontana da primavere promesse in campagna elettorale , piuttosto si tratta invece di una stagione nuova che ha dato seguito soltanto a poche azioni, già in fase di avanzamento: l’inaugurazione di Via Aspromonte, il progetto di Piazza Duomo, l’appalto per la ristrutturazione della scuola di Catona “L.Radice”, l’appalto per i collettori fognari ed il Corso Garibaldi, tutte opere primarie nell’azione del CentroDestra sino al 2012.
