Il polpettone è uno di quei piatti che rimandano a ricordi d’infanzia, a pranzi con i parenti, a sapori semplici ma gustosi. Così come le polpette, il polpettone inizialmente era considerato un piatto “povero”, nato in ambienti umili per riciclare gli avanzi della carne. Solo successivamente, rivisitato ed arricchito, venne considerato un piatto “nobile”. A fine Ottocento nei manuali di cucina compaiono le prime notizie e ricette sul polpettone. Il più importante è “l’Appendice della traduzione italiana de Il cuoco reale e cittadino dedicata ad “alcune vivande all’italiana d’ottimo e d’ultimo gusto”. Ecco la mia versione di questa pietanza sempre attuale e di grande “effetto”…
Ingredienti:
300 gr di Tritato di manzo
300 gr di Tritato di pollo
4 fette di Pane raffermo
Latte qb
50 gr di Parmigiano grattugiato
Pangrattato qb
3 spicchi d’aglio
2 Uova fresche
2 Uova sode
50 gr Scamorza
50 gr Emmental
Tre fette di Prosciutto cotto
200 gr Erbette di campo
Mezzo bicchiere di Vino bianco
Preparazione:
Amalgamare il tritato di manzo, quello di pollo, il pane ammollato nel latte e ben strizzato, l’aglio tritato, le uova fresche, il parmigiano grattugiato e il pangrattato fino ad ottenere un impasto morbido ma sodo e regolare di sale.
Prendere della carta da forno e stendere l’impasto formando un rettangolo. Stendere la verdura precedentemente saltata in padella per una decina di minuti con due spicchi d’aglio.Finire la farcitura con il prosciutto cotto, i formaggi e le due uova sode tagliate a fettine sottili. Aiutandosi con la carta da forno arrotolare l’impasto. Bagnare con una parte di vino bianco, mettere in forno a 200 gradi per 35 minuti ed a metà cottura bagnare nuovamente con il vino rimanente. Fare intiepidire, tagliare a fette e servire
fonte – http://blog.giallozafferano.it/cucinadiclaudio – by Claudio Aloisio