Educare e far conoscere la buona agricoltura è uno stimolo che riguarda tutti, in modo particolare i bambini. Bisognerebbe farlo ogni giorno perché l’argomento coinvolge aspetti fondamentali della vita di tutti: l’aria che respiriamo, quel che mangiamo, l’ambiente in cui viviamo. Oggi più che mai è necessario ritrovare la consapevolezza del destino che ci accomuna alla terra che abitiamo, considerandola come compagna imprescindibile della nostra vita e non come mera proprietà o strumento economico. Su questi presupposti, il 6 febbraio scorso, presso la Scuola dell’ Infanzia-Primaria di Oliveto plesso dell’ I.C. “ Moscato” di Gallina (RC), si è svolta la manifestazione “Un albero per la vita”, iniziativa sostenuta dal d.s. C. Giovanna Moschella con la collaborazione della Comunità dell’apprendimento della Condotta Slow Food Reggio Calabria Area Grecanica. Nel giardino della scuola, mamme, papà, nonni e bambini, si sono radunati armati di palette e vanghe, con grande entusiasmo hanno piantumato 15 alberelli da frutto tra i quali un bergamotto; un albero per ogni bambino della quinta classe, perché simbolicamente possa rimanere legato, con radici salde, al luogo di appartenenza e al percorso culturale intrapreso. Nel corso della mattinata, i bambini hanno anche preparato il terreno per l’orto “buono, pulito e giusto”. I ragazzini, con l’aiuto di nonni contadini e la Comunità dell’apprendimento della Condotta, nei prossimi mesi pianteranno specie ortive tradizionali del territorio di Oliveto e si dedicheranno alle cure colturali, tutto all’insegna della sostenibilità e dei cicli stagionali, saranno inoltre messe a dimora piante aromatiche e officinali per la realizzazione del sentiero degli odori. Durante il momento conviviale poi, alunni, famiglie e insegnanti, hanno gustato una merenda preparata dalle mamme con pane a lievitazione naturale condito con olio d’oliva e zucchero, fresche spremute di agrumi, ciambelle e crostate con marmellata d’arancia. L’istituto di Oliveto, con questa iniziativa, ha dimostrato come la scuola può e deve diventare collante tra tutti i soggetti attivi su un territorio, può alimentare e far riscoprire il valore della comunità, ma soprattutto, deve indirizzare le nuove generazioni verso comportamenti e stili di vita sostenibili.
